CORSI

Corso di formazione

per custode giudiziario e delegato alle vendite

Sede:  Roma / on-line


Durata: 60 ore


Inizio: 12 maggio 2023


Costo: € 516,00


Lingua: ITA


Iscrizioni: CHIUSE

  • Presentazione del corso e requisiti di ammissione

    Titolo corso

    Corso di formazione per custode giudiziario e delegato alle vendite


    A.A. 2022-2023


    Presentazione del corso e obiettivi


    Il Corso intende offrire l’acquisizione delle competenze tecniche, teoriche e pratiche necessarie per la prima iscrizione nell’elenco dei professionisti che provvedono alle operazioni di vendita, in base al nuovo testo dell’art. 179 -ter disp. att. c.p.c..


    La formazione, di elevato livello scientifico, avrà ad oggetto l’approfondimento sistematico, aggiornato e completo, del complesso quadro normativo che disciplina l’attività di questi ausiliari del Giudice, nonché l’esame - attraverso esercitazioni pratiche - di tutte le questioni applicative e le soluzioni operative riguardanti le fasi e le procedure in tema di esecuzioni immobiliari, comprese le attribuzioni del custode giudiziario.


    Il Corso intende, inoltre, promuovere, in forma altamente specialistica, la collaborazione tra Università, Magistratura e Liberi professionisti, con l’auspicio di contribuire, nell’interesse della collettività, all’effettività della tutela del credito, grazie ad una maggiore efficienza e rapidità del processo esecutivo.


    Requisiti di ammissione


    Titoli di studio:

    • Laurea magistrale in Giurisprudenza LMG/01, o Laurea Vecchio Ordinamento in Giurisprudenza, Laurea Vecchio Ordinamento in Economia e Laurea Magistrale in Economia (classi LM 77, L18 DM 270, L33 DM 270, classe 17 e classe 18 DM 509) o diploma di scuola secondaria superiore in Ragioneria.

    Titoli professionali:

    • iscrizione all’Albo degli Avvocati, dei Notai, dei Commercialisti e degli esperti contabili.

    Profilo professionale

    Approfondimento sistematico, aggiornato e completo, del complesso quadro normativo che disciplina l’attività di questi ausiliari del Giudice, nonché l’esame - attraverso esercitazioni pratiche - di tutte le questioni applicative e le soluzioni operative riguardanti le fasi e le procedure in tema di esecuzioni immobiliari, comprese le attribuzioni del custode giudiziario.


    Il corso è abilitante all’iscrizione nel nuovo elenco ai sensi dell’Art. 179-ter disp. att. c.p.c., come modificato dal D.Lgs. 149/2022 Riforma Cartabia.


    Destinatari

    Professionisti iscritti all'albo degli Avvocati, dei Dottori Commercialisti e dei Notai che intendono iscriversi negli appositi elenchi tenuti dai Tribunali.


    Titolo rilasciato 

    Attestato di superamento con profitto del Corso universitario di formazione per custode giudiziario e delegato alle vendite (ai sensi dell’Art. 179-ter disp. att. c.p.c., come modificato dal D.Lgs. 149/2022 Riforma Cartabia e delle Linee Guida emanate dalla Scuola Superiore della Magistratura in data 7.04.2023), utile per la prima iscrizione all’elenco dei Professionisti.


    Il conseguimento è subordinato alla frequenza in modo proficuo e continuativo dell’attività formativa complessivamente erogata ed al superamento della prova finale, secondo quanto indicato dalle Linee Guida della SSMiscrizione all’Albo degli Avvocati, dei Notai, deiCommercialisti e degli esperti contabili.


    Titolo rilasciato 

    Attestato di partecipazione al Corso universitario di formazione per custode giudiziario e delegato alle vendite.


    Profilo professionale

    Approfondimento sistematico, aggiornato e completo, del complesso quadro normativo che disciplina l’attività di questi ausiliari del Giudice, nonché l’esame - attraverso esercitazioni pratiche - di tutte le questioni applicative e le soluzioni operative riguardanti le fasi e le procedure in tema di esecuzioni immobiliari, comprese le attribuzioni del custode giudiziario.


    Il corso è abilitante all’iscrizione nel nuovo elenco ex art. 179 disp. att. c.p.c.


    Destinatari 

    Professionisti iscritti all'albo degli Avvocati, dei Dottori Commercialisti e dei Notai che intendono iscriversi negli appositi elenchi tenuti dai Tribunali.


    Titolo rilasciato 

    Attestato di partecipazione al Corso di formazione per custode giudiziario e delegato alle vendite.

  • Contenuti e struttura

    Dipartimento

    Giurisprudenza, Economia, Politica e Lingue moderne


    Area di riferimento

    Scienze giuridiche> Scienze giuridiche


    Direttore

    Prof.ssa Iolanda Piccinini


    Comitato scientifico


    Dott. Stefano Carmine De Michele, Presidente Tribunale di Tivoli


    Prof. Avv. Emanuele Odorisio, Ordinario di Diritto processuale civile, membro del Consiglio Direttivo SSPL LUMSA, Università LUMSA


    Avv.to Antonella Scano, Presidente ACGDV di Roma


    Prof. Avv. Roberto Zannotti, Associato di diritto penale, Direttore SSPL LUMSA, Università LUMSA


     

    Struttura:

    Numero minimo di partecipanti: 20

    Numero massimo di partecipanti: 100

    Ore complessive di formazione: 60

    Lezioni frontali teorico- pratiche: 45 ore

    Laboratorio ed esercitazioni: 15 ore

    Prova finale: vedi paragrafo “Laboratori ed esame finale”

  • Programma

    Il programma, aggiornato alle modifiche introdotte dalla Riforma Cartabia e alle Linee Guida elaborate dalla Scuola Superiore della Magistratura.

     


    I.    Principi generali che governano l’esecuzione forzata in generale, anche con riferimento all’art. 24 della Costituzione ed alla giurisprudenza Costituzionale formatasi sulla fondamentale rilevanza dell’esecuzione forzata, quale componente ineludibile del diritto all’effettività della tutela giurisdizionale;

    1.    la portata del principio “nulla executio sine titulo”; il catalogo dei titoli esecutivi delineato dall’art. 474 c.p.c. e ai titoli previsti da altre disposizioni di legge, con peculiare riferimento alla distinzione tra titoli giudiziali e stragiudiziali e ai requisiti di certezza, esigibilità liquidità degli stessi; la notifica del titolo;

    2.    i principi generali che governano la sospensione e la caducazione dei titoli esecutivi sia per vicende “esterne” (ad esempio, esito delle impugnazioni proposte contro la sentenza di condanna) che “interne” alla procedura esecutiva (sospensione per gravi motivi del titolo in sede di opposizione all’esecuzione);

    3.    l’individuazione, tenendo conto del contenuto del titolo e delle regole in tema di successione soggettiva nello stesso dettate dall’art. 477 c.p.c., dei soggetti legittimati, sul piano attivo e passivo, nella procedura esecutiva;

    4.    L’atto di precetto, (contenuto e requisiti previsti a pena di nullità);

    5.    I principi sottesi all’espropriazione forzata, come forma di soddisfazione del creditore mediante la liquidazione in denaro dei beni del debitore e le fasi della procedura;

    6.     le caratteristiche specifiche dell’espropriazione immobiliare: la trascrizione dell’atto di pignoramento; il contenuto dello stesso, anche rispetto alla corretta individuazione del bene, e i diritti che possono essere oggetto della medesima, nonché – soprattutto – le conseguenze di un’erronea individuazione di essi e dei limiti entro i quali è ammessa una rettifica del pignoramento;

    7.    il soggetto passivo dell’espropriazione immobiliare in caso di decesso del debitore anteriore al pignoramento, con specifico riguardo alla frequente situazione di soggetti chiamati all’eredità che non hanno ancora accettato la stessa;

    8.    La conversione del pignoramento

    9.    L’intervento;

    10.    L’espropriazione mobiliare e presso terzi;

    11.    Le opposizioni esecutive (artt. 615, 617 e 619 c.p.c.).


    II.    Il custode giudiziario

    12.    I principi generali sulla custodia dei beni pignorati, con un previo excursus dell’evoluzione di tale figura dall’assetto anteriore alle riforme del 2005 a quello attuale, anche attraverso le buone prassi degli uffici giudiziari seguite da successivi interventi del legislatore;

    13.    Il controllo formale del fascicolo dell’esecuzione, in particolare     la documentazione c.d. ipo-catastale: termini e modalità di deposito anche alla luce delle recenti modifiche introdotte in senso acceleratorio;

    14.    Il controllo sostanziale del fascicolo dell’esecuzione; in particolare la certificazione notarile sostitutiva; problematiche peculiari (es. immobili abusivi o beni assoggettati ad usi civici) e possibilità/modalità di risoluzione delle stesse;

    15.    le attività demandate al custode giudiziario, da quelle tradizionali afferenti la conservazione materiale del compendio pignorato alla gestione “dinamica” dello stesso (ad esempio, riscossione dei canoni di locazione; stipula di contratti temporanei di locazione etc.); la visita del bene pignorato da parte dei potenziali offerenti; la legittimazione processuale;

    16.    l’attività del custode propulsiva e successiva alla pronuncia dell’ordine di liberazione dell’immobile pignorato: la segnalazione al giudice dell’esecuzione di condotte ostruzionistiche o dannose del debitore che vive nel bene; la valutazione della sussistenza di titoli che consentono ai terzi la legittima detenzione del compendio; l’attuazione dell’ordine di liberazione, eventualmente anche dopo la pronuncia del decreto di trasferimento;

    17.    La collaborazione con l’esperto stimatore e l’esame della perizia di stima

    18.    La responsabilità, anche penale, del custode


    III.    Il professionista delegato

    19.    La delega alle operazioni di vendita, con opportune premesse di carattere generale sulla “storia” della stessa, sui risultati prodotti e sull’ampliamento, via via, dei compiti demandati ai professionisti delegati, da ultimo con la riforma c.d. Cartabia di cui al D.lgs. n. 149 del 2022;

    20.    L’udienza ex art. 569 c.p.c. e l’ordinanza di delega;    

    21.    Il ricorso al Giudice dell’esecuzione da parte del delegato, per risolvere le difficoltà che si presentano nel corso degli adempimenti delegati; ricorso al Il ricorso al Giudice dell’esecuzione da parte di altri soggetti; il reclamo contro la decisione del Giudice dell’esecuzione, dopo la riforma Cartabia;

    22.    La revoca del professionista;

    23.    Le responsabilità, anche penale, del professionista delegato    

    24.    I rapporti riepilogativi;

    25.    la fase della vendita: l’avviso di vendita, gli adempimenti pubblicitari; il fondo spese; la vendita telematica (asincrona, sincrona, mista); i criteri di aggiudicazione; le conseguenze degli esiti negativi dei tentativi di vendita;

    26.     Verifiche preliminari, impedimento, sospensione e rinvio della vendita;

    27.    Le offerte di acquisto e il loro esame (natura giuridica dell’offerta d’acquisto, modalità di presentazione; l’aggiudicazione: il saldo-prezzo e il termine per il versamento dello stesso; l’estinzione della procedura prima dell’aggiudicazione definitiva; la rateizzazione del pagamento del prezzo. L’assegnazione;

    28.    Verbalizzazione delle operazioni di vendita

    29.    L’acquisizione della documentazione per il calcolo degli oneri per il trasferimento;

    30.    L’assunzione del debito ipotecario e l’aggiudicazione in favore del creditore ipotecario ex artt. 508 e 585 c.p.c.    

    31.    La decadenza dell’aggiudicatario;    

    32.    Il decreto di trasferimento;     il contenuto “necessario” (identificazione compiuta del bene pignorato oggetto di vendita e ordine di cancellazione delle iscrizioni pregiudizievoli); i problemi della trascrizione delle domande giudiziali anteriori al pignoramento e dei provvedimenti cautelari sul bene; effetti del decreto; le modalità e i termini di trascrizione e registrazione; l’opposizione contro il provvedimento; le modalità di esecuzione; gli adempimenti antiriciclaggio

    33.    La distribuzione del ricavato: i principi che governano la graduazione dei crediti ai sensi degli artt. 2740 e ss. c.c.; in particolare i criteri distintivi essenziali tra crediti pre-deducibili, crediti muniti di cause legittime di prelazione e crediti chirografari; aspetti contabili; l’accantonamento dei crediti oggetto di accertamento; il piano di riparto parziale; gli adempimenti successivi alla proposizione di contestazioni distributive; il progetto di distribuzione nel giudizio di divisione; L’approvazione del progetto di distribuzione;

    34.    L’espropriazione del bene indiviso;

    35.    Procedure concorsuali ed esecuzione forzata.

     


    Laboratori ed esame finale

    Sarà pubblicato il calendario delle date relative alle 15 ore di laboratorio ed esercitazioni, non appena verranno resi noti i 450 quesiti da parte degli Consigli Nazionali degli Ordini professionali interessati, nonché la data e la durata della prova finale di esame.

  • Docenti

    Avv. Luca Bernardini, Consigliere ACGDV di Roma


    Avv. Emanuela Cappellacci, Foro di Civitavecchia


    Dott. Francesca Coccoli, Giudice Sezione Esecuzioni immobiliari Tribunale di Tivoli


    Dott. Stefano Carmine De Michele, Presidente Tribunale di Tivoli


    Dott. Paola Di Rosa, Notaio in Anagni – membro del Consiglio Direttivo SSPL LUMSA


    Dott. Bianca Ferramosca, Presidente Sezione Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Roma


    Dott. Barbara Franceschini, Notaio in Roma – membro del Consiglio Direttivo SSPL LUMSA


    Avv. Gabriele Iacono, Università LUMSA, docente a contratto


    Dott. Miriam Iappelli, Giudice esecuzione Tribunale di Roma


    Dott. Giuseppe Lauropoli, Giudice Sezione Esecuzioni immobiliari Tribunale di Roma


    Prof. Avv. Emanuele Odorisio, Ordinario di Diritto processuale civile, membro del Consiglio Direttivo SSPL LUMSA, Università LUMSA


    Avv. Virginia Petrella, Università LUMSA, docente a contratto


    Dott. Fabrizio Ricciardi, Consigliere ACGDV di Roma


    Avv. Antonella Scano, Presidente ACGDV di Roma


    Avv. Barbara Stanchi, Vice Presidente ACGDV di Roma


    Avv. Roberto Tartaglia, Segretario ACGDV di Roma


    Prof. Avv. Roberto Zannotti, Associato di Diritto penale, Direttore SSPL LUMSA, Università LUMSA

  • Sede e orari

    Sede

    On-line e sede LUMSA, via di Porta Castello 44, Roma


    Durata

    60 ore così ripartite:

    - 45 ore di lezioni teorico-pratiche

    Venerdì dalle ore 14:00 alle 18:00 (esclusivamente in presenza), con discussione in aula dei temi trattati;

    Sabato dalle ore 9:00 alle 13:00 (esclusivamente in modalità e-learning sincrona) e con discussione dei temi trattati;

    - 15 ore di laboratorio ed esercitazioni articolati in gruppi di lavoro sotto la guida di esperti, finalizzati anche alla preparazione della prova finale di esame, che saranno programmate non appena i Consigli Nazionali degli Ordini Professionali renderanno pubblici i 450 quesiti a risposta “chiusa”, previsti dalle Linee Guida della SSM.

    - Prova finale, secondo quanto previsto dalle suddette Linee Guida della SSM.


    Periodo

    12 maggio 2023 – 16 giugno 2023


    Orario

    Venerdì dalle ore 14:00 alle 18:00 (in presenza)

    Sabato dalle ore 9:00 alle 13:00 (on-line)

  • Stage e project work

    Non previsto.

  • Costi e borse di studio

    Costo: € 516,00 comprensivo dell’imposta di bollo virtuale di 16 € (rimborsabile esclusivamente in caso di mancata attivazione/non ammissione al Corso. L’imposta del bollo virtuale non sarà restituita).


    All’atto dell’iscrizione: € 516,00 comprensivi dell’imposta di bollo virtuale di € 16 (rimborsabile esclusivamente in caso di mancata attivazione. L’imposta del bollo virtuale non sarà restituita). La prima e unica rata da versare all’atto dell’iscrizione dovrà essere pagata tramite MAV generato automaticamente in fase di pre-immatricolazione on-line (la procedura d’iscrizione on-line è pubblicata nel Box Come iscriversi).


    NB: essere in regola con il pagamento delle tasse è condizione indispensabile per il rilascio dell’attestato di partecipazione al corso.


    Agevolazioni

    È prevista una riduzione del 10% sul costo del corso, per gli ex allievi LUMSA e per gli Associati ACGDV. In fase di iscrizione sarà necessario allegare un’autocertificazione relativa alla categoria avente diritto all’agevolazione.


    Borse di studio: non previste


    Le agevolazioni e le borse di studio previste non sono tra loro cumulabili.

  • Partners

    Fondazione LUMSA Human Academy


    ACGDV – Associazione Custodi Giudiziari e Delegati alle Vendite

  • Come iscriversi

    Data scadenza: 30 aprile 2023


    La direzione si riserva la possibilità di prorogare il termine delle iscrizioni e di posticipare l'inizio del master rispettando il termine di conclusione dello stesso. Solo la mancata attivazione del Master dà diritto al rimborso della quota versata.


    Procedura d’iscrizione on-line:


    Registrazione dati anagrafici

    Creare il proprio profilo personale su  Mi@Lumsa cliccando, nel box di sinistra, su Registrazione. Al termine della procedura, il sistema produce una login e una password, che vanno conservate per le fasi successive.

    Prima di iniziare la procedura di iscrizione, è necessario avere a disposizione:


    1. Fototessera per documenti, in formato digitale, da caricare direttamente on line, max 5 Mb, dimensioni 35x40 mm, che ritragga il viso su sfondo chiaro. Non sono ammesse: foto panoramiche, prese da lontano, di spalle o in cui non si veda interamente il viso. Non utilizzare foto in cui sono presenti altri soggetti;
    2. Scansione del documento valido di riconoscimento, debitamente firmato;
    3. Scansione del codice fiscale, debitamente firmato;
    4. Se in possesso di titolo di studio conseguito all'estero è necessario allegare il titolo finale in originale (o copia conforme), la sua traduzione in lingua italiana e la Dichiarazione di valore o l’attestazione rilasciata da centri ENIC-NARIC (per informazioni visitare il sito CIMEA). Per i titoli di studio europei allegare il solo Diploma supplement. L’iscrizione resta subordinata alla valutazione della idoneità del titolo da parte degli organi accademici.
    5. Gli studenti stranieri devono inviare anche il titolo di scuola superiore conseguito con almeno 12 anni di scolarità, cui vanno aggiunte: a) Attestazione di comparabilità CIMEA oppure Dichiarazione di valore rilasciata dalla ambasciata italiana del paese degli studi. b) Attestazione di verifica CIMEA oppure la Apostille rilasciata dalla ambasciata italiana del paese degli studi. c) La traduzione giurata/legalizzata in lingua italiana (solo per documenti redatti in lingue diverse da inglese, francese, spagnolo, tedesco).
    6. Se in possesso di titoli rilasciati da istituti universitari di studi ecclesiastici con sede in Italia approvati dalla Santa Sede è necessario allegare una copia fronte/retro degli stessi vidimata dalle competenti autorità ecclesiastiche (per informazioni visitare il sito Dicastero per la cultura e l’educazione della Chiesa Cattolica). I candidati dovranno produrre l’originale al momento dell’effettiva iscrizione recandosi presso la Segreteria LUMSA Master School durante l’orario di ricevimento pubblicato sul sito.
    7. Titoli professionali: iscrizione all’Albo degli Avvocati, dei Notai, dei Commercialisti degli esperti contabili.
    8. Fruitori di tariffa agevolata: autocertificazione relativa all’appartenenza alle categorie indicate nella pagina web del corso.
    9. I cittadini di paesi dell’Unione Europea dovranno allegare copia Carta identità europea e/o del passaporto.
    10. I cittadini extraeuropei dovranno allegare copia del permesso di soggiorno oppure copia dell’appuntamento alla Questura per richiedere il permesso di soggiorno; copia del passaporto e del visto.

    NB: I documenti scansionati dovranno essere inseriti in formato.pdf.


    Non sono ammessi altri formati né documenti fotografati.


    Iscrizione


    • Accedere a  Mi@Lumsa con nome utente e password ottenuti al termine della registrazione on-line dei dati anagrafici;
    • Nel menu in alto a destra cliccare su Area Registrato -> Immatricolazione -> Immatricolazione ai corsi ad accesso libero e inserire tutte le informazioni e i documenti richiesti dalla procedura.

    Al termine di questa procedura, alla conferma di tutti i dati inseriti, il sistema informatico elabora i seguenti documenti:


    1. Bollettino MAV relativo alla rata da pagare contestualmente all’iscrizione
    2. Domanda di iscrizione

    Per procedere all’effettiva iscrizione lo studente dovrà:

    a) Effettuare il versamento della tassa da pagare contestualmente all’iscrizione tramite il MAV generato dalla procedura di iscrizione on-line;

    b) Stampare la domanda di iscrizione, verificare i dati in essa riportati e firmarla in ogni sua parte;

    c) Scansionare la domanda di iscrizione, la ricevuta di pagamento e gli eventuali allegati richiesti.

    NB: I documenti scansionati dovranno essere inseriti in formato.pdf.

    Non sono ammessi altri formati né documenti fotografati.

    d) Cliccare su Conferma o prosegui.

    e) Accedere a  Mi@Lumsa, nel menu in alto a destra cliccare su Area Registrato -> Allegati carriera e inserire i documenti scansionati di cui sopra.


    I fruitori di borsa di studio e i beneficiari di pagamenti effettuati da terzi a loro favore dovranno contattare l’ufficio scrivendo a geraldi@lumsa.it per avere indicazioni sulle modalità d’iscrizione.


    LUMSA potrà in ogni caso richiedere documentazione aggiuntiva


     


    Informazioni

     


    Informazioni didattiche:

    Dott.ssa Claudia Giuliani, c.giuliani3@lumsa.it


     


    Informazioni amministrative

    Segreteria LUMSA Master School

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